Saturday, January 8, 2011

Substitute Brown Sugar In Brownies

upset: 1.5 MILLION IN SEARCH OF THE POST WAIVER

to nearly 1.5 million Italians search for a job and 'so 'difficult to prove impossible. And many give up. And 'the people of this discouraged, which according to Istat data expands, reaching the third quarter of 2010 1 million 478 thousand share, up 14% over the same period in 2009. A large group of people who do not fall within the official figures on unemployment (which is convenient to the system!), But it can 'still be considered an index of the health status of the labor market and more' general economy of the country. In detail, the discouraged are the people who claim not to be looking for a job, 'cause they feel they can find! Not returning, so it 'obviously, in the range of employees will' in one of the unemployed. They do, however, part of inactive or those who in eta’ compresa tra i 15 e 64 anni, non hanno e non cercano un posto. Sempre secondo l’ultimo aggiornamento si tratta di 15 milioni e 266 mila unita’. Anche per gli inattivi si registra un rialzo a confronto con luglio-settembre dello scorso anno (+2%), guardando al Mezzogiorno l’aumento e’ superiore alla media (+2,2%), proprio a causa, spiega l’Istituto di statistica del ”riproporsi di fenomeni di scoraggiamento”. Sono tutte risorse fuori dal mercato del lavoro: uomini, donne, giovani e adulti emarginati, destinati a diventare sempre piu’ numerosi in tempi di crisi. Fin qui si sono considerati gli scoraggiati ”in senso stretto”, ma se a questi si aggiungono quelli ”in senso lato”, cioe’ coloro che, fa sapere sempre l’Istat, ”dichiarano di non cercare lavoro perche’ in attesa di passate azioni di ricerca”, il numero nel terzo trimestre 2010 diventa di 2 milioni 133 mila, da 1 milione 844 mila del corrispondente periodo del 2009, con un balzo del 15,7%. Un’altro rialzo a doppia cifra che conferma un crescente sentimento di sfiducia degli italiani sulla possibilita’ di trovare un’occupazione. L’impennata degli scoraggiati in senso lato ha inciso anche sull’innalzamento degli inattivi nel Nord (+2,2%) e nel Centro Italia (+1,3%). Nell’ultima rilevazione sulle forze lavoro, l’Istituto, infatti, evidenzia come questi increases stem mainly from adults awaiting answers from previous attempts to search the place, as well as young people engaged in a course of education. (Source: USA Today)


0 comments:

Post a Comment